Per non dimenticare che ogni giorno ci sono 3 morti sul lavoro

TERAMO – Piazza Orsini si riempirà domenica per celebrare le vittime degli incidenti sul lavoro. E’ infatti la giornata nazionale che l’Anmil di Teramo ha organizzato puntualmente e con grande attenzione ai dettagli. Alla presenza dei parlamentari teramani, dei sindaci e delle massime autorità civilie e religiose, la celebrazione sarà aperta dalla relazione del presidente provinviale Nicola Marcozzi. L’attenzione di tutti sarà incentrata sulla riflessione che ogni giorno in Italia muoiono 3 persone sul lavoro e si verificano in media oltre 2.000 incidenti; inoltre in un anno circa 30.000 vittime rimangono permanentemente invalide, per un totale di 775.374 infortuni accaduti nel 2010. Senza contare le malattie professionali, una realtà di cui si parla raramente, nonostante nel 2010 si sia verificato un incremento delle denunce del 22%, dalle 34.750 del 2009 alle 42.350 dell’anno successivo. Cifre che testimoniano la persistente gravità di un fenomeno che resta una delle principali problematiche del nostro paese, comportando una spesa complessiva di oltre 35 miliardi di euro l’anno.